spese di avvocato in Germania

Quanto costa un avvocato in Germania?

Quanto costa un avvocato in Germania?

Il calcolo degli onorari secondo la Legge tedesca sugli onorari degli avvocati (RVG)

In linea di principio, la compensazione di un avvocato in Germania è regolata dalla Legge tedesca sugli onorari degli avvocati, cioè dal Rechtsanwaltsvergütungsgesetz (RVG). Secondo questa legge, l’onorario per le prestazioni professionali dell’avvocato è di solito calcolato in base al valore della questione. Gli onorari della Legge tedesca sugli onorari degli avvocati sono in parte dei cosiddetti onorari quadro. Ciò significa che la legge prevede una tariffa minima e una massima. In questo quadro, l’avvocato può determinare la remunerazione in base a vari fattori, come la difficoltà o la portata della questione. La RVG contiene una tabella degli onorari che può essere utilizzata per calcolare le spese legali.

La tariffa per la prima consulenza

Nel caso della cosiddetta prima consulenza, l’onorario massimo è di 190 euro per una consulenza orale e 250 euro per una consulenza scritta, sempre che il cliente sia un consumatore. In questo contesto, va notato che una cosiddetta prima consulenza può essere regolarmente solo un esame sommario e una valutazione iniziale della questione esposta. Spesso è necessario che l’avvocato esamini la questione in modo più dettagliato. Poi, però, non si parla più di una prima consulenza. Si tratta piuttosto di una consulenza legale ordinaria per la quale avvocato e cliente dovrebbero accordarsi contrattualmente su un compenso adeguato.

L’accordo sul compenso

Secondo la Legge sugli onorari degli avvocati RVG avvocato e cliente hanno la possibilità di concludere un accordo di compenso. Un tale accordo di remunerazione ha senso se gli onorari legali non sono proporzionati alla quantità di lavoro o al valore della questione.

Remunerazione per attività extragiudiziali e giudiziarie

Fuori dal contenzioso, un avvocato può anche concordare un compenso inferiore a quello previsto dalla legge. Nei contenziosi, gli onorari statutari della Legge sugli onorari degli avvocati rappresentano onorari minimi, che non possono neppure essere ridotti da un accordo di compenso. Se il cliente e l’avvocato stipulano un accordo di compenso, sono liberi di scegliere il tipo di remunerazione. A volte si concordano somme forfettarie, a volte tariffe orarie. Con le società straniere, è anche possibile concordare l’applicabilità della legge straniera sulle retribuzioni.

L’accordo di una tariffa oraria come compenso

La tariffa oraria di un avvocato in Germania varia di solito tra i 180 e 500 euro netti. Tuttavia, ci sono anche avvocati che si accordano, ad esempio, su una tariffa oraria di 100 euro o anche 1.000 euro netti. Secondo la giurisdizione della Corte Federale di Cassazione, una tariffa oraria di 290 euro netti è abbastanza appropriata per un avvocato in Germania. In singoli casi, la tariffa oraria appropriata può discostarsi da questa. Può essere più alta, per esempio, a secondo della specializzazione dell’avvocato. Gli avvocati specializzati spesso applicano tariffe orarie più elevate, ma sono “esperti della materia” e non devono fare lunghe ricerche sulla situazione giuridica. Secondo uno studio dell’Università di Hannover, un avvocato deve normalmente fatturare 230,00 € all’ora ad ogni cliente ed in ogni pratica per avere un reddito adeguato dopo aver dedotto tutti i costi. Il tasso d’inflazione tende a far aumentare gli onorari.

L’assicurazione di tutela legale

L’assicurazione di tutela legale è importante

L’assicurazione di tutela legale svolge un ruolo importante quando si tratta di finanziare controversie legali. Le spese legali possono raggiungere rapidamente i 1.000 euro. Questo può portare presto a difficoltà finanziarie se l’assicurazione di tutela legale non fornisce una copertura. L’assicurazione di tutela legale non copre solo i costi del procedimento legale. In caso di soccombenza, paga anche le spese della controparte vincitrice. Capita spesso che un avvocato sconsigli di intraprendere un’azione legale nei casi in cui non esiste un’assicurazione di tutela legale a causa del rischio elevato di costi.

Richiesta di copertura e corrispondenza con la compagnia di assicurazione di tutela legale

Il cliente in possesso di un’assicurazione di tutela legale deve innanzitutto presentare una richiesta di copertura al proprio assicuratore per verificare se i costi dell’azione legale saranno coperti dall’assicurazione. I clienti che hanno un’assicurazione di tutela legale possono ottenere la copertura da soli. Tuttavia, spesso gli avvocati si occupano della corrispondenza con l’assicurazione di tutela legale per conto dei loro clienti. Quest’attività è generalmente a pagamento, anche se ci sono alcuni avvocati che non chiedono ai loro clienti un compenso per quest’attività. In alcuni casi, la corrispondenza con l’assicurazione di tutela legale è più estesa di quella con la controparte. L’avvocato spiega alla compagnia assicurativa le prospettive di successo, poiché l’assicurazione di tutela legale potrebbe anche rifiutare la copertura se non ci sono prospettive di successo. In questi casi, il cliente deve aspettarsi di dover rimborsare il lavoro svolto. In questo contesto, è importante che gli assicurati sappiano che sono e restano i clienti dell’avvocato anche se hanno un’assicurazione di tutela legale. Ciò significa che sono sempre loro che devono il compenso all’avvocato.

Copertura da parte dell’assicurazione di tutela legale

Molte polizze di tutela legale offrono un cosiddetto sistema modulare, in cui ogni assicurato può decidere quali ambiti della propria vita vuole assicurare. Esistono anche dei massimali per le somme assicurate, che però di solito non vengono raggiunti. Molti clienti concordano con la propria compagnia di assicurazione una franchigia. È consigliabile per ridurre i costi dei premi. L’importo della franchigia può arrivare anche a 500 euro.

Gli ambiti tipici coperti dall’assicurazione di tutela legale sono

  • le controversie in materia di diritto del lavoro
  • le controversie di vicinato
  • le controversie in materia di locazione
  • l’esecuzione delle richieste di risarcimento danni
  • i procedimenti dinanzi ai tribunali fiscali
  • gli incidenti stradali
  • le controversie con l’assicurazione obbligatoria contro le malattie, gli infortuni, la disoccupazione e per la pensione

L’assicurazione di tutela legale comprende, in caso di copertura,

  • le spese per l’avvocato, nella misura in cui non superano le spese previste dalla legge
  • le spese giudiziarie
  • gli onorari per gli esperti e i testimoni nominati dal tribunale
  • i costi di una procedura di mediazione
  • le spese della controparte nella misura prevista dalla legge in caso di soccombenza in giudizio

Tutela legale speciale per lavoratori autonomi e dirigenti

Le polizze di assicurazione di tutela legale offrono anche una protezione giuridica per le imprese. Se l’assicurato deve rivolgersi a un avvocato nello svolgimento della sua attività commerciale o di libero professionista, i costi che ne derivano possono essere coperti. In questo contesto è importante che sia coperto anche il diritto penale, in quanto non sono coperti solo gli onorari previsti dalla legge. È importante perché gli avvocati difensori in materia penale fiscale di solito concordano con i loro clienti tariffe orarie.

Nessuna copertura per alcune aree del diritto

Dietro ogni polizza assicurativa c’è un calcolo preciso. Nessuna compagnia assicurativa offre un prodotto che sia complessivamente deficitario. Ciò significa che alcune aree del diritto sono generalmente non coperte. Questi includono in particolare

  • le controversie relative alla costruzione di una casa
  • il diritto d’autore e dei marchi
  • gli investimenti

Nel diritto di successione e di famiglia, la copertura dei costi è generalmente limitata a una prima consulenza.

La conferma di copertura

L’assicurazione di tutela legale emette una cosiddetta conferma di copertura se si è verificato un evento assicurato concordato e se l’azione legale ha sufficienti prospettive di successo. Se sussiste un evento assicurato dipende dalla polizza assicurativa. Per quanto riguarda gli onorari dell’avvocato, l’assicurazione di tutela legale copre gli onorari previsti dalla legge. Ciò significa che spesso l’assicurato deve pagare personalmente gran parte dell’onorario dell’avvocato nel caso di una tariffa oraria.

Problemi con il rimborso delle spese da parte dell’assicurazione di tutela legale

Ci sono spesso controversie con le assicurazioni di tutela legale per quanto riguarda la fatturazione dei costi, nonostante la copertura sia stata concessa. Gli assicuratori della tutela legale spesso riducono le voci di fattura. Questo porta il cliente a dover pagare parte dei costi all’avvocato nonostante la conferma di copertura ricevuta dalla compagnia di assicurazione della tutela legale. Gli assicuratori di tutela legale spesso rifiutano di coprire questi costi, in quanto possono essere evitati se ci si rivolge a un avvocato locale. Con poche eccezioni, questo parere legale non è sostenibile. In Germania vige la libera scelta dell’avvocato. In ogni caso, per l’avvocato è irrilevante quanto paga la compagnia di assicurazione. Il mandato viene sempre conferito direttamente dall’assicurato. L’assicurazione di tutela legale rimborsa solo i costi. Il pagamento diretto all’avvocato serve solo ad abbreviare la procedura di pagamento. Se la compagnia assicurativa non copre una parte dei costi, l’avvocato fatturerà i costi al cliente, che dovrà pagarli a sua volta.

L’avvocato di fiducia dell’assicurazione di tutela legale

Gli assicuratori di tutela legale hanno stipulato dei cosiddetti accordi quadro con alcuni avvocati. Questi avvocati sono chiamati “avvocati di fiducia” della compagnia assicurativa XY. In questo caso, tuttavia, “avvocato di fiducia” non significa necessariamente che l’avvocato sia caratterizzato da una particolare competenza, ad esempio, e sia quindi preferibile ad altri avvocati. Piuttosto, gli assicuratori concordano con gli avvocati condizioni speciali, che in molti casi sono inferiori agli onorari adeguati. In cambio, l’avvocato di fiducia riceve un numero particolarmente elevato di raccomandazioni e di casi, per cui conviene a certi avvocati essere avvocati di fiducia. Il nostro consiglio in questo contesto: se si cerca uno specialista, si dovrebbe consultare un avvocato specializzato anziché un avvocato di fiducia. In ogni caso, i clienti possono decidere da soli quale tipo di assistenza preferiscono.

Il patrocinio a spese dello Stato

Se un cliente è indigente, è possibile richiedere il patrocinio a spese dello Stato. Essere indigente significa che il cliente non è economicamente in grado di sostenere le spese di un avvocato per perseguire i suoi diritti. È necessario che l’azione legale abbia sufficienti prospettive di successo. Le cause arbitrarie non vengono finanziate dallo Stato. Lo Stato ha la possibilità di recuperare le spese anticipate per una causa dalla parte, a condizione che la situazione economica della parte migliori entro tre anni dalla fine della causa. Inoltre, nei casi in cui viene concesso il patrocinio a spese dello Stato, è importante ricordare che si dovranno pagare le spese dell’altra parte se si perde la causa, nonostante sia stato concesso il patrocinio a spese dello Stato. Perciò, ottenere il patrocinio a speso dello Stato non significa fare causa gratuitamente. Piuttosto, lo Stato anticipa le spese legali, e l’avvocato riceve solo un onorario ridotto nei casi in cui il valore della questione supera una certa cifra.

La nomina di un avvocato d’ufficio nelle procedure penali

Nei procedimenti penali, ci sono casi in cui il pubblico ministero o il tribunale nomina un difensore d’ufficio per un imputato. In questo caso, non è necessario che l’imputato sia indigente. Piuttosto, il § 140 del Codice di Procedura Penale tedesco StPO prevede che sia nominato un avvocato d’ufficio per un imputato se esiste un cosiddetto caso di difesa necessaria. Le spese di un difensore d’ufficio rientrano nelle spese processuali e devono essere rimborsate in seguito dal condannato allo Stato. In questo senso, vale anche per la nomina di un difensore d’ufficio che lo Stato anticipa solo le spese. Le tariffe di un difensore d’ufficio sono ridotte rispetto alle tariffe normali della Legge tedesca sugli onorari degli avvocati RVG. Gli imputati che hanno un difensore d’ufficio possono integrare queste tariffe con pagamenti supplementari all’avvocato. A condizione che l’onorario non superi l’onorario del difensore d’ufficio, il pagamento non viene accreditato contro l’onorario del difensore d’ufficio. Inoltre, è frequente nelle cause penali, specialmente se il caso è di portata speciale, che l’avvocato difensore e l’imputato concludano un accordo di remunerazione.

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